Mani in cucina: 6 cose da sapere per prendersene cura
Protagoniste ai fornelli e non solo, le mani meritano tutti i giorni cure specifiche e attenzioni concentrate.
Ecco una mini beauty routine per avere cura delle nostre mani in cucina 24h.
Lavare le mani: cosa scegliere
Il sapone liquido può rivelarsi più pratico per via del suo packaging con dispenser, ma una saponetta da 100 g può durare sino a 3 volte tanto un suo “rivale” sapone liquido da 300 ml. In più va tenuto in considerazione che il lavaggio delle mani dovrebbe durare almeno 20 secondi tra insaponatura, lavaggio e risciacquo.
I guanti d’artista
I guanti sono un alleato fondamentale per proteggere le nostre mani dai batteri e dai detersivi troppo aggressivi. Ma capita spesso, un po’ per pigrizia e un po’ per praticità, di snobbarli.
Come eliminare gli odori
In cucina gli odori più forti sulle mani come aglio, cipolla e pesce possono essere neutralizzati con i saponi aromatizzati agli agrumi.
Il rituale del massaggio alle mani
Una volta scelto il trattamento applicatelo con un massaggio delicato dalle punta delle dita ai polsi, riservando una speciale attenzione alle cuticole. Proseguite questa gestualità fino al completo assorbimento della crema.
La super coccola
Se la terribile sensazione di secchezza e le inestetiche screpolature persistono è possibile coccolare le mani con impacchi super emollienti a base di burro di Karitè, perfetti da lasciare in posa anche tutta notte grazie ad appositi guantini in cotone.
Oltre l’idratazione
Nutrire la pelle delle mani non è sufficiente. È importante anche evitare di esporle a rischi. Come, ad esempio, l’acqua troppo calda poiché tende ad alterare il film lipidico protettivo o, ancora, sfregare le mani con asciugamani troppo ruvidi. In cucina, inoltre,sarebbe meglio privilegiare prodotti naturali anche per la detersione delle stoviglie.